Si definiscono Tortelli alla Piacentina (turtéi, in piacentino) quel tipo di pasta ripiena che assume la forma di una caramella, piatto tipico della provincia italiana di Piacenza. Tradizionalmente sono considerati un piatto di magro, cioè quelli privi di carne il cui consumo era concesso dalla Chiesa cattolica nei giorni di venerdì, durante la Quaresima o alla vigilia delle principali festività cristiane.
Sebbene siano frequentemente confezionati con le due caratteristiche "code" finali, a chiusura della porzione di pasta (Turtéi cun la cua, Turtéi cun il cui, in dialetto tipico piacentino), che conferiscono loro la distintiva "forma a caramella", sono anche preparati in forma rettangolare.
La Ricetta Locale:
All'impasto, composto da farina, acqua, uova e sale, si aggiunge un ripieno costituito da ricotta, spinaci, Grana Padano, noce moscata, uova e sale.
Vengono generalmente conditi con il burro fuso, che può essere insaporito con qualche foglia di salvia, e formaggio grana.
A differenza che in altre zone del Nord Italia, in cui i tortelli di "magro" vengono condititi solo con burro fuso, in provincia di Piacenza è abbastanza diffuso servire il piatto con un intingolo a base di funghi porcini (che può contenere anche la salsa di pomodoro, oppure essere "in bianco”).